Doppio allarme bomba a Rimini, c'è l'ombra del mitomane
I carabinieri della compagnia di Rimini sono intervenuti in entrambi i casi, evacuando le persone presenti negli stabili a rischio. Entrati per la bonifica, i carabinieri non hanno trovato niente di sospetto negli uffici. A minacciare la presenza di bombe pronte ad esplodere sono stati, in entrambi i casi, dei fax spediti da una cabina telefonica supertecnologica dove un sms può essere trasformato in un testo su carta. Per il fax spedito alla Banca di Rimini, i militari hanno già individuato la postazione: una cabina telefonica nella zona di Miramare.