Salta agli occhi il numero dei morti: 247 da gennaio a settembre – di cui 42 per Coronavirus - 56 decessi in più rispetto ai primi nove mesi del 2019. Il saldo naturale si presenta negativo di 80 unità, lo scorso settembre era di 20, un peggioramento non trascurabile che, anche al netto delle vittime per COVID-19, si riduce a 38.
Capitolo imprese: al 30 settembre erano 84 in meno rispetto allo stesso periodo del 2019. Il trend dell’ultimo anno rileva un calo in quasi tutti i settori. Calano anche le libere professioni: 31 in meno nell'ultimo anno. Soffre il turismo, che nei primi nove mesi del 2020 vede una contrazione del 46%, con saldo negativo da giugno a settembre ma più contenuto ad agosto. Il calo maggiore si è verificato per i visitatori che raggiungono San Marino con i pullman. La pandemia e le restrizioni sulla circolazione hanno inciso pesantemente anche sulla presenza di turisti europei ed extra europei.
Tasto dolente per l'occupazione con 292 unità in meno rispetto a settembre 2019. 151 in meno i dipendenti del settore privato di cui 102 nel settore dei Servizi di Alloggio e Ristorazione e 63 nel commercio. Di contro, aumentano gli occupati nel manifatturiero ( + 44 ); nel comparto scientifico e tecnico ( +45 ) e nell'Informazione e Comunicazione (+37 ). 77 i lavoratori in più nell'ultimo anno nel Pubblico Allargato. Al 30 settembre i disoccupati totali ammontavano a 1.139 unità, di questi, 915 sono disoccupati in senso stretto.
Oltre 2.000 le aziende che hanno fatto ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni: circa 9.400.000 euro liquidati nel periodo gennaio - giugno. E la Cig introdotta nel 2020 come risposta all'emergenza Covid è stata richiesta da oltre il 70% delle imprese con almeno un dipendente per un totale di circa 8milioni e 700.000. Il settore manifatturiero è quello che ne ha maggiormente usufruito.