Egitto alle prese con le consultazioni per la formazione del nuovo governo. Il neo-premier egiziano, Hazem Beblawi, non esclude la presenza di rappresentanti dei Fratelli musulmani nel nuovo esecutivo. 'Se faranno un nome qualificato, la proposta potrà essere esaminata', e spiega di non essere preoccupato dall'appartenenza politica. I Fratelli musulmani, così come i salafiti, avevano annunciato ieri che non intendono partecipare al governo. Gli Stati Uniti ribadiscono l'impegno a difendere le loro relazioni con l'Egitto. Ma "in seguito agli eventi della scorsa settimana il presidente Barack Obama ha ordinato ai dipartimenti e alle agenzie federali di competenza di rivedere il programma di aiuti al governo del Cairo". Lo riferisce il Pentagono.
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