La prima pietra del memoriale al martiri e' stata posta oggi nella grande aiuola centrale di piazza Tahrir dal premier egiziano Hazem el Beblawy. La cerimonia, per commemorare i martiri delle "rivoluzioni" del 25 gennaio, che ha deposto Hosni Mubarak e del 30 giugno che ha tolto dal potere Mohamed Morsi, avviene alla vigilia del secondo anniversario, domani, dei sanguinosi scontri in una strada adiacente la grande piazza simbolo della rivoluzione del 2011. In proteste a via Mohamed Mahmoud contro il consiglio militare, al potere nel novembre 2011, morirono quasi cinquanta persone. Il primo anniversario delle violenze della polizia e delle forze di sicurezza contro i manifestanti, lo scorso anno, fu segnato da nuovi scontri fra manifestanti e polizia che provocarono la morte di almeno tre persone. I rivoluzionari della prima ora, quelli di piazza Tahrir 2011, hanno indetto manifestazioni e marce a partire da oggi e contestano la presenza di polizia ed esercito per garantire al sicurezza delle manifestazioni. Anche i Fratelli musulmani hanno indetto manifestazioni per commemorare i martiri mentre il ministero dell'interno si prepara a nuovi scontri fra pro e anti Morsi, ma anche pro e anti militari, in una giornata che si prevede ad alta tensione anche per la partita di calcio di qualificazione per i Mondiali, Egitto-Ghana.
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