Emergenza idrica: l'AASS chiede la proroga del decreto sul consumo di acqua
Il livello di acqua del Marecchia continua a scendere ed è il fiume a garantire il 65% dell’approvvigionamento idrico della Repubblica. Insomma i consumi devono essere tenuti sotto controllo perché questo è l’unico modo per evitare il razionamento, una scelta mai adottata dalla Repubblica e che potrebbe rivelarsi inutile. Il rischio infatti è quello della corsa ai rifornimenti e di danni alle condutture. Il tempo ci favorisce, spiegano i tecnici, nel senso che l’abbassamento delle temperature fa naturalmente calare i consumi. E il cielo potrebbe aiutarci ancora di più, dal momento che è previsto l’arrivo di un’ondata di maltempo che dovrebbe tenerci compagnia fino a giovedì. Le piogge da deboli tenderanno ad aumentare di intensità nella notte, ma resta da vedere se saranno sufficienti ad alzare il livello degli invasi.