La tensione resta altissima a Terzigno. E che la situazione possa sfuggire di mano, in qualsiasi momento, è dimostrato dalla lettera del sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino, che chiede ora “l’immediato intervento delle autorità nazionali e locali”. Tra i destinatari della missiva anche il premier Silvio Berlusconi. Scene da guerriglia urbana nelle vie d’accesso della seconda discarica del Parco Nazionale del Vesuvio. Nella notte centinaia di auto-compattatori, colmi di rifiuti, avevano dovuto fare marcia indietro: fermati dalla determinazione degli abitanti della zona. Solo dieci camion, all’alba, erano riusciti a depositare il carico nella cava. Subito dopo erano stati bloccati e danneggiati alle ruote. Oggi la decisione delle forze dell’Ordine di ricorrere alle maniere forti. Al termine di uno scontro con sassaiole e lancio di suppellettili, polizia e carabinieri sono riusciti a forzare il blocco che i manifestanti avevano realizzato per impedire l’accesso alla discarica Sari. Due agenti sono rimasti feriti.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
Riproduzione riservata ©