Emergenza sanitaria: le regole per una corretta informazione
Carta di Rieti e Codice etico, gli strumenti in mano a giornalisti e comunicatori nel raccontare il coronavirus
Nel Far west informativo che si è creato per effetto del coronavirus, c'è un punto fermo per chi si occupa di comunicazioni: dai giornalisti ai manager delle organizzazioni, fino ai funzionari pubblici. Nove comportamenti, quelli previsti dalla Carta di Rieti; realizzata grazie all’apporto congiunto di comunicatori pubblici, giornalisti, esponenti del mondo pubblico e privato. Nove attitudini da adottare e da implementare nei contesti emergenziali che derivano da crisi naturali e ambientali, soprattutto per la corretta gestione dei flussi di: Comunicazione, per le organizzazioni che comunicano sul territorio; Informazione, cioè il timbro narrativo funzionale al racconto sui media e sui social media; Governo delle relazioni inteso come gestione dei flussi relazionali in entrata e in uscita con tutti i pubblici.
- Agire con responsabilità
- Ascoltare gli stakeholder
- Promuovere (per tempo) la cultura della prevenzione
- Comunicare (con) la scienza
- Formare alla comunicazione
- Valorizzare le identità locali
- Valorizzare il linguaggio
- Stimolare credibilità e autorevolezza
- Tutelare le comunità
Un processo comunicativo responsabile se da un lato deve informare dall'altro deve contribuire alla ripresa di una identità territoriale coesa e condivisa.