Emilia-Romagna: 11 femminicidi nel 2016
L'incontro è stato un momento di riflessione sui temi del femminicidio, dello stalking e più in generale della violenza fisica o psicologica. "La violenza non deve essere un problema individuale ma va inquadrato come problema sociale", ha evidenziato Adriana Cogode, viceprefetto vicario della Prefettura di Bologna. "E' qui - ha aggiunto - che entra in gioco la prevenzione, forte ed incisiva, che deve essere accompagnata dall'educazione che viene dalla scuola e dalla famiglia”.
Secondo le statistiche riferite al 2016 del piano d'azione contro la violenza sessuale e di genere del dipartimento per le Pari opportunità della presidenza del Consiglio dei ministri, sono state 870 le chiamate al numero di pubblica utilità, 1522 dall'Emilia Romagna, il 4,98% del totale nazionale. "E' necessario - ha detto l'assessore alle Pari opportunità del Comune di Bologna, Susanna Zaccaria - attivare delle politiche sia di protezione per le donne che già subiscono violenza, che di prevenzione per agire sulla cultura degli stereotipi che è terreno fertile per lo sviluppo di comportamenti violenti".