"Quello che serve è organizzazione e strategia nel turismo e nell'enoturismo". Lo dice il ministro del Turismo Massimo Garavaglia che ad Alba sta partecipando a una tavola rotonda con il collega Federico Pedini Amati e gli omologhi di Bulgaria, Georgia, Grecia, Moldavia, Portogallo e Serbia al VI convegno mondiale dell'enoturismo organizzato dall'Unwto. "Un esempio calzante se parliamo di Italia è quello delle Cinque Terre, conosciute in tutto il mondo e sito Unesco perché sono stati fatti i terrazzamenti per il vino e l'agricoltura, il sito è bellissimo e c'è turismo per questo motivo anche, per il vino e i terrazzamenti. Le cose sono strettamente collegate" spiega.
Nel secondo giorno una discussione sulla visione del futuro alla quale hanno preso parte imprenditori e operatori di tutto il mondo il cui tema centrale è stato quello della ricerca di una strada da percorrere creata con una visione di comunità ed è proseguito con il panel che ha visto l'intervento del Segretario di Stato per il Turismo di San Marino sul tema “Il futuro dell’enoturismo”. Pedini Amati ha richiamato i dati della produzione enologica sammarinese forniti da Cantina San Marino e ha ricordato il valore dello sviluppo sinergico dei territori richiamando l’impegno del TTT oltre ad aver espresso la volontà politica di sviluppare il settore.
L’evento si è chiuso con il passaggio di consegne alla regione spagnola di La Rioja che ospiterà la prossima edizione dell’evento nel 2023.