Enrico Muscioni presenta “Il Quinto Elemento”

Un piccolo studio di un piccolo paese, ma con idee innovative, fresche, all’avanguardia. Come Davide sfidò Golia, il giovane architetto sammarinese Enrico Muscioni, supportato da due studenti: Elisa Barbieri e Giacomo Lonfernini, ha partecipato con il suo “Quinto Elemento” ad un concorso internazionale aperto a tutti i progettisti del mondo, per la realizzazione della casa delle arti e della cultura di Beirut, simbolo della rinascita di un paese martoriato, che sogna la pace. Arrivare tra i primi 20 su 600 partecipanti, dimostra che un piccolo paese come San Marino ha la forza di potersi esprimere a grandi livelli e di competere sulla base di idee.
Il progetto, innovativo, è il primo edificio al mondo che non poggia a terra, ma su enormi blocchi megalitici in pietra. Una costruzione sospesa, unica nel suo genere, che fa del concetto di pace e coesistenza la sua espressione più viva.

Monica Fabbri

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