L’epidemia influenzale ha raggiunto il picco a gennaio

L’epidemia influenzale ha raggiunto il picco a gennaio.
I dati in possesso della medicina di base e relativi all’affluenza nei centri sanitari della Repubblica evidenziano una crescita di casi esponenziale seppur di poche unità.
Dal 14 al 20, 190 casi, dal 21 gennaio al 27, 192 casi, dal 28 gennaio al 3 febbraio 144, dal 3 al 7 febbraio 182 le persone influenzate.
Cifra che ha iniziato a decrescere il 10 febbraio, a 126.
In questi numeri rientrano anche i bambini che hanno superato i 6 anni di età.
L'influenza Pacifica, così denominata dall'area di provenienza dei virus, ha quindi aggiunto il picco endemico anche se, sostengono i virologi, ci accompagnerà fino a fine mese.
E sempre gli stessi esperti commentano che quella che sta per chiudersi non è stata tra le stagioni peggiori.
E’ cominciata precocemente ma è stata di media intensità e con un numero medio di casi più basso rispetto agli anni passati.
In Italia infatti la Pacifica ha costretto a casa 1,5 milioni di persone e si stima che il numero complessivo, a fine epidemia, raggiungerà i 2-2,5 milioni di soggetti colpiti. Inoltre i virus di questa stagione si sono caratterizzati per un quadro clinico più moderato.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy