Lo si ripete da anni, ormai. Da quando c'è la consapevolezza che l'acqua è un bene tutt'altro che inesauribile. Occorre un diverso atteggiamento culturale verso questo tema. L'acqua potabile va risparmiata il più possibile. E questo non solo negli anni particolarmente siccitosi, come fu il 2011, quando vennero emanate misure draconiane da parte dei Sindaci della zona. La Provincia di Rimini lancia un monito. E' vero, quello appena trascorso è stato un anno particolarmente piovoso: 1233 millimetri le precipitazioni. Il bacino di Ridracoli è al 90% della sua capacità, così le falde acquifere del Marecchia. Ma attenzione: se la primavera 2013 sarà nella norma è probabile un innalzamento della temperatura media – nei mesi estivi – di 0,5 gradi. E questo potrebbe avere pesanti ricadute sull'approvvigionamento idrico. Per questo motivo la Provincia – oltre a rinnovare l'invito alla popolazione ad un consumo intelligente dell'acqua –, cercherà – in questi mesi - di trattenere negli invasi una quantità maggiore di risorsa idrica, così da poterla meglio gestire durante i mesi più caldi, limitando l'eventualità di un razionamento.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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