Estate stagione di furti: alcuni accorgimenti utili per evitare visite sgradite

Sempre più una realtà al giorno d’oggi, sempre più una minaccia che rifiorisce nel periodo estivo. I cosiddetti “topi d’appartamento”, ladri abili nell’intrufolarsi nelle abitazioni private, costituiscono un pericolo per la sicurezza personale oltre che per il maltolto. Con la preziosa collaborazione del corpo della Gendarmeria, ecco alcuni accorgimenti di semplice applicazione che risultano spesso determinanti nel prevenire questo genere di disagi. Ricordarsi di chiudere sempre il portone d’ingresso, anche se per un’assenza di breve termine. Allo stesso modo è utile chiudere le finestre anche se la via d’accesso si trova ad un piano ribassato. Non lasciare copie delle chiavi in luoghi ritenuti sicuri, ma che potrebbero essere alla portata di chiunque, così come è determinante evitare di contrassegnare le stesse con informazioni che possono ricondurre all’abitazione. Luce e rumori tengono alla lontana malintenzionati, dunque in caso di assenza prolungata è consigliabile lasciare una luce accesa in casa, così come l’allarme inserito anche per una breve lontananza. Qualora si sia programmato un viaggio fuori territorio affidatevi a qualcuno di fiducia, un amico o un vicino, per cancellare le tracce della vostra assenza, come la posta accumulata. Sottolineando l’importanza dei sistemi di allarme o di protezione, le forze dell’ordine rimangono a disposizione per segnalazioni di presenze o rumori sospetti nelle vicinanze o nelle abitazioni adiacenti. I numeri d’emergenza sono il 112/113 oppure 88.88.88.

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