Estradizione Bianchini: l'ultima parola alla Reggenza

Estradizione Bianchini: l'ultima parola alla Reggenza.

Entro martedì, e cioè non oltre 10 giorni dopo l’arrivo della richiesta dal Ministero italiano di Grazia e Giustizia, i Capitani Reggenti dovranno decidere sull’estradizione di Marco Bianchini. Anche se, commenta il legale di Bianchini, l’avvocato Pier Luigi Bacciocchi “A me sembra che ormai tutti abbian già deciso come deve andare”. Ai Reggenti Bacciocchi ha già fatto pervenire nei giorni scorsi un’istanza in cui motiva l’opposizione al trasferimento del suo assistito in carcere a Rimini a disposizione degli inquirenti italiani. Sono stati rari i casi di estradizione tra San Marino e Italia e mai in precedenza c’è stato un diniego di cui si abbia notizia. La materia è regolamentata dalla convenzione di buon vicinato del 1939. Il caso recente più eclatante è stato quello di Giovanni Lentini, il superlatitante della ndrangheta che era stato arrestato a San Marino nel luglio del 2006. Venne estradato in italia il 6 aprile del 2007 dopo 9 mesi di carcere e nonostante i ripetuti ricorsi. Lentini è stato condannato nell’ottobre 2008 all’ergastolo per l’omicidio di Gabriele Guerra, avvenuto a Cervia nel 2003. Dal caso Lentini ad oggi concesse da San Marino almeno altre due estradizioni.

Luca Salvatori

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