E’ stata inaugurata a Roma l’EVN (European Vlbi Network) una rete voluta dal Consorzio Europeo per il VLBI (Very Long Baseline Interferometry) che vede la collaborazione di 16 tra i più importanti radiotelescopi presenti in Europa, Asia e Sud Africa ed il cui lavoro di squadra crea il radiotelescopio più grande d’ Europa. In questo progetto collabora anche l’Italia con l’Istituto di Radioastronomia e con la Stazione Radioastronomica di Medicina. L'EVN funziona grazie ad una rete ad alta velocità che permette nello stesso millesimo di secondo di combinare le osservazioni effettuate dai diversi radiotelescopi per così ottenere immagini ad alta definizione la cui risoluzione altrimenti potrebbe essere solamente realizzata da un radiotelescopio con un diametro grande quasi come la Terra. Le informazioni ottenute dal super telescopio sono anche migliori di quelle ottenibili con il telescopio Hubble e soprattutto permettono di vedere particolari distanti miliardi di anni luce.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy