La Repubblica ci sarà, anche se con uno spazio ridotto rispetto a Shangai 2010, quando il padiglione misurava oltre 400 mq complessivi. Stavolta tra le due offerte proposte dall'Italia, di 700 mq o 250, San Marino ha optato per l'opzione minima: nella delibera approvata dal congresso di Stato un paio di settimane fa, è stato scelto di inserire la Repubblica nel padiglione Mediterraneo. In un secondo momento verranno scelte le 4 persone delegate a seguire l'evento, compreso il commissario straordinario. Come da legge di bilancio sono stati stanziati 950mila euro per finanziare la partecipazione all'evento. D'altro canto l'esposizione, già solo nei numeri, si presenta mastodontica, come hanno sottolineato anche il premier Enrico Letta e il presidente Napolitano al lancio ufficiale della campagna: 131 i Paesi finora aderenti, 20 milioni di visitatori attesi dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, un milione di metri quadrati tra Milano e Rho, 34 miliardi di euro di benefici stimati per il territorio, 70mila nuovi posti di lavoro, con l'accattivante tema scelto che è “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. San Marino ha deciso di aderire dal febbraio 2011, il contenuto del padiglione biancoazzurro è ancora tutto da decidere, ma si pensa ad un'area riservata ai visitatori ed un'altra alle istituzioni, e secondo il segretario al Turismo Teodoro Lonfernini dovrà essere promosso l'intero sistema Paese, e non il solo settore turistico. I prossimi sei mesi, conclude, saranno cruciali.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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