Un argomento che divide le coscienze, che scatena dibattiti coinvolgendo mondo scientifico, politico e chiesa. Quello della fecondazione assistita è un tema presente e vivo nella società che in Italia ha formato, sui punti cardine della legge, il muro contro muro tra cattolici e laici, spaccati anche all'interno dei loro schieramenti. Ma al di là del credo personale rimane il fatto che per la maggior parte delle persone quello della fecondazione in vitro rimane un mondo sconosciuto. l’incontro organizzato dal comitato “ Vita-Scienza-Ragione” ha affrontato direttamente con i cittadini tutte le questioni etico e scientifiche che hanno fatto infuriare polemiche anche a San Marino, in attesa di una regolamentazione della materia. Un incontro che ha visto Marco Casadei relazionare sull’aspetto medico della fecondazione in vitro, partendo dalle varie tecniche fino ad arrivare alla domanda finale: l’embrione è da considerarsi solo un grumo di cellule o una persona? A Pasquale Valentini il compito di affrontare l’aspetto etico e filosofico . “ Il desiderio di avere un figlio non è un diritto assoluto”- ha sottolineato- spiegando poi quanto sia importante legiferare al più presto in questo delicato ambito ed evitare che il Paese si trasformi in una sorta di Far West della provetta. Valentini ha inoltre approfondito i vari punti inseriti nella proposta di legge presentata con Claudio Muccioli a luglio dello scorso anno. Poi il dibattito con il pubblico. Nonostante le varie posizioni assunte emerge comunque una convinzione che accomuna tutti: non si può far finta che il problema non esista, quello della fecondazione assistita è un tema che va affrontato.
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