Con la conclusione del Consiglio Grande e Generale ed il dibattito delle Istanze d'Arengo a San Marino, arriva un secco NO per i diritti umani. Lo stesso giorno in cui ad una coppia sposata gay (di cui un coniuge é cittadino sammarinese) viene dato un bambino in affidamento.
Infatti, con la maggioranza dei voi contro (35 contrari, contro 15 favorevoli), il Congresso di Stato a respinto l'Istanza dove si chiedeva al Governo di salvaguardare il diritto umano alla famiglia anche per le persone gay, lesbiche, bisessuali, e transgender (LGBT) - un passo che sostiene discriminazione e mancanza di protezione nonostante direttive sia mondiali che europee.
La richiesta chiedeva anche il riconoscimento del matrimonio per persone LGBT che l'hanno contratto all'estero, come il primo firmatario Federico Podeschi. Infatti Podeschi sposó Darren Williams lo scorso Marzo divenendo il primo cittadino sammarinese a sposare un uomo e la prima coppia gay a sposarsi in Galles.
Nonostante l'Istanza sia stata respinta, Podeschi continua con l'aiuto di altri cittadini ed alcuni politici sammarinesi a portare avanti la lotta per il riconoscimento dei diritti umani, portando dinanzi al dibattito politico e sociale considerevoli paradossi da affrontare.
Commenta Podeschi: "É incredibile che la maggioranza della politica sammarinese stia ancora nascondendosi dietro a nozioni antiquatissime e comportandosi in maniera illegale ed non-etica. A San Marino si da preferenza all'illegalità, alla criminalità, ed al discordo. Questo a mio avviso é contrario al mandato di consigliere e contro al benessere di uno Stato."
"Mi pare molto ipocrita che nonostante io sia già sposato ed il fatto che oggi sia dato a me e mio marito un bambino in affidamento, la mia Repubblica descriva sia la mia unione che la mia famiglia come inesistente, non alla pari, e non non degne di diritti o protezione legale alcuna. La questione é semplicemente DISUMANA".
Comunicato stampa Federico Podeschi
Infatti, con la maggioranza dei voi contro (35 contrari, contro 15 favorevoli), il Congresso di Stato a respinto l'Istanza dove si chiedeva al Governo di salvaguardare il diritto umano alla famiglia anche per le persone gay, lesbiche, bisessuali, e transgender (LGBT) - un passo che sostiene discriminazione e mancanza di protezione nonostante direttive sia mondiali che europee.
La richiesta chiedeva anche il riconoscimento del matrimonio per persone LGBT che l'hanno contratto all'estero, come il primo firmatario Federico Podeschi. Infatti Podeschi sposó Darren Williams lo scorso Marzo divenendo il primo cittadino sammarinese a sposare un uomo e la prima coppia gay a sposarsi in Galles.
Nonostante l'Istanza sia stata respinta, Podeschi continua con l'aiuto di altri cittadini ed alcuni politici sammarinesi a portare avanti la lotta per il riconoscimento dei diritti umani, portando dinanzi al dibattito politico e sociale considerevoli paradossi da affrontare.
Commenta Podeschi: "É incredibile che la maggioranza della politica sammarinese stia ancora nascondendosi dietro a nozioni antiquatissime e comportandosi in maniera illegale ed non-etica. A San Marino si da preferenza all'illegalità, alla criminalità, ed al discordo. Questo a mio avviso é contrario al mandato di consigliere e contro al benessere di uno Stato."
"Mi pare molto ipocrita che nonostante io sia già sposato ed il fatto che oggi sia dato a me e mio marito un bambino in affidamento, la mia Repubblica descriva sia la mia unione che la mia famiglia come inesistente, non alla pari, e non non degne di diritti o protezione legale alcuna. La questione é semplicemente DISUMANA".
Comunicato stampa Federico Podeschi
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