Per avere i dati bisognerà aspettare ancora un po': ma in attesa dei numeri delle auto in sosta nei parcheggi del centro storico, da incrociare con i biglietti staccati alla funivia, nel video le immagini a documentarci un ferragosto baciato dal sole e premiato dai turisti. Perché una cosa non esclude e l'altra ed una delle novità è forse proprio questa: chi l'ha detto che l'unico rimedio anti- afa sia il cocomero in spiaggia? Ed ecco allora che, nonostante la splendida giornata, il centro storico di San Marino regala un colpo d'occhio che sembra confermare l'ipotesi di un trend in crescita. Sul pianello l'afa si combatte come si può, e il fascino delle camminate lungo i sentieri consigliati è una fatica che ben vale il panorama finale, il più fotografato sullo sfondo di un selfie made in San Marino. Tra le mete più gettonate il museo della tortura e Palazzo Pubblico ma le richieste più frequenti, che arrivano all'ufficio turistico, sono orientate a scoprire la bellezza paesaggistica del monte Titano, e si concentrano sui percorsi per scoprire le Torri: la suggestione che pare sospesa rende il ponte in pietra del Passo delle Streghe il più ammirato. La nazionalità? Per la maggior parte italiana, ma sono in aumento rispetto allo scorso anno sono i turisti olandesi e francesi. I ristoratori del centro confermano il trend, aiutato la scorsa settimana da due giornate dal meteo incerto, che hanno convinto diverse comitive a lasciare il mare per visitare il monte “Il fatto che San Marino attiri flusso turistico anche in giornate gradevoli come questa- commenta il segretario al Turismo Teodoro Lonfernini- si traduce in un elemento positivo in virtù delle politiche che abbiamo perseguito costantemente in questi ultimi tre anni; l'offerta del litorale è molta vasta ed il fatto che il fascino di San Marino lo confermi meta per escursioni, in alternativa a mare o collina, significa uscire dalla spada di Damocle dei condizionamenti meteo”. Intanto, parlando in prospettiva, il bilancio della stagione attende l'ultimo scorcio d'estate, quella tradizionalmente più generoso in termine di presenze. Le tre settimane dopo Ferragosto.
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