Dal 2022 l'attività filatelica e numismatica sammarinese è passata sotto Poste San Marino, ed il 2023 è stato il primo anno completo di lavoro per tenere vivo un comparto molto importante per l'economia, la storia e la cultura sammarinese. Obiettivo rilanciare il settore attraverso nuove emissioni e con la partecipazione a fiere e convegni come quello di Riccione in cui è stato presentato uno speciale annullo raffigurante Villa Franceschi.
"Prossimamente parteciperemo alla 67° edizione del convegno numismatico di Bologna - afferma Gian Luca Amici, Direttore Generale Poste San Marino Spa - poi ci sarà un convegno qui a San Marino il 4 novembre organizzato dall'Associazione Numismatica Sammarinese e infine ai primi di dicembre si terrà la fiera principale del settore a Verona".
Importanti novità per la numismatica: entro fine anno ci sarà l'emissione di una nuova moneta d'oro: "Il 5 settembre - aggiunge Amici - è uscita la seconda 2 euro commemorativa, questa volta dedicata ai 500 anni dalla scomparsa di Luca Signorelli e in più entro fine anno San Marino emetterà una moneta doro per riprendere la monetazione aurea interrotta nel 2020".
Tra gli obiettivi principali di Poste San Marino attrarre le nuove generazioni: "Le nuove generazioni forse sono più attratte dai valori numismatici, quindi monete, monete in argento, perché comunque si crea una collezione che in molte occasioni anche le nuove generazioni sono attirate. La parte filatelica rimane ancora un settore molto di nicchia, le nuove generazioni non sono molto attratte".
Nel servizio l'intervista a Gian Luca Amici (Direttore Generale Poste San Marino Spa)