Per il momento il giudice di pace riminese Paola Guagneli ha ascoltato solo lui: Giorgio Galimberti, 34enne tennista azzurro attualmente responsabile della Federazione Sammarinese e commentatore tv ha aperto l’istruttoria dibattimentale come testimone del pubblico ministero. Si prosegue il 28 febbraio, giorno in cui la giovane attrice lasciata dall’atleta ad un passo dall’altare sarà chiamata a difendersi. L’accusa è diffamazione, il movente la vendetta. Non rassegnandosi alla fine della storia d’amore Lodovica Rogati avrebbe in un primo momento screditato l’altleta nei circoli di tennis frequentati dallo sportivo, mandando a monte lavorativi e pubblicitari. Poi, una volta venuta a conoscenza del nuovo legame sentimentale dell’ex, avrebbe fatto recapitare all’attuale fidanzata un cd che la ritrae in atteggiamenti intimi con Galimberti e che risale al 2007, quando ancora i due stavano insieme. Il processo si svolge a Rimini proprio perché il pacco con il cd incriminato venne recapitato a Riccione, dove lavora l’attuale fidanzata del tennista, che è stata ascoltata come testimone. “ Non ne posso più, spero di avere finalmente dato un freno a quella donna” ha commentato Galimberti, che in passato è stato denunciato dall’attrice per stalking, accusa che la procura di Roma archiviò come infondata. Ora tocca alla Rogati difendersi. Il tennista si è costituito parte civile.
Sara Bucci
Sara Bucci
Riproduzione riservata ©