È il quarto accordo siglato tra le due realtà. Una collaborazione iniziata nel 2016 e che a oggi ha portato all’innalzamento dello standard conoscitivo e tecnico negli interventi di manutenzione stradale e nell’applicazione di metodologie eco-sostenibili. Il documento è stato firmato dal Rettore dell’Università di San Marino, Corrado Petrocelli, e dal presidente dell’Azienda lavori pubblici, Federico Bartoletti. Le principali novità sono un progetto sperimentale per il monitoraggio degli asfalti “green” realizzati a San Marino e la creazione di un nuovo Centro di ricerca per la gestione delle infrastrutture viarie: questa sarà una palestra per studenti e dottorandi che avranno l’opportunità di fare esperienza sul campo.
"Sarà l'opportunità per i ragazzi - conferma il Rettore Petrocelli - di tradurre il loro lavoro in qualcosa di concreto e utile per la comunità". Parte del contributo che l’Azienda lavori pubblici verserà all’Università è destinato a laureandi e laureati di Ingegneria civile che saranno selezionati per uno stage formativo presso l’azienda, con l’obiettivo di implementare il progetto previsto dal protocollo d’intesa. Nel concreto, questi gli obiettivi illustrati da Bartoletti: "Migliorare il rilievo delle strade, i materiali e le tecniche utilizzate".