Firmato il programma di cooperazione culturale e scientifica fra Italia e San Marino
Alla base, l’impegno nel consolidare la cooperazione transfrontaliera fra il Titano e la penisola - in particolare, con le regioni contigue - in modo da avere accesso anche ai programmi dell’Unione Europea. Parola d’ordine: lo scambio. Da quello fra professionisti - ricercatori e docenti universitari - fino alle occasioni di studio, favorite da un ampio numero di borse messe a disposizione. Scambio nell’arte: mostre, spettacoli e grandi eventi saranno itineranti e mutuabili. Poi il settore biblioteche e conservazione del patrimonio culturale, con l’idea di far circolare materiale di pregio, oltre che professionalità. Scambio nello sport, favorendo programmi sinergici e l’organizzazione di eventi internazionali che portino il nome di San Marino. Si consolida la collaborazione scientifico-tecnologica, già forte soprattutto in campo universitario, ma anche in quello dell’editoria e radio-televisione. Impegno comune nella promozione turistica, attraverso progetti per la gestione dei flussi, che, toccando i due stati, favoriscano lo sviluppo congiunto del turismo culturale.
Annamaria Sirotti