La fortezza di San Leo rievoca l'anno domini 1469

Gli armigeri e le dame fanno bella mostra anche davanti ai cronisti durante la presentazione ufficiale di SAN LAEO A.D. 1469: una ricostruzione rigorosa non certo una rievocazione trasformerà come al tempo il forte e la vita del borgo in un gioco di ruoli aperto al pubblico. Sembrerà di rivivere la storia durante l'azione di un film in costume tutto sarà fedele all'originale: cucine, armerie, dormitori in simulazioni vissute giorno e notte. Attiva la presenza di ospiti in armi e mestieri di altre città mentre la Repubblica parteciperà alla preparazione con la Compagnia dell'Istrice a supporto dei Leontini. Un piede nella storia, e che storia, quella dei Malatesta contro il papato che assedia Rimini, San Leo si prepara, sbarrando la strada alle truppe pontificie. Le Romagne in guerra attraverso la vita quotidiana in una iniziativa culturale di pregio voluta dal comune che apre alla gente la fortezza restaurata e messa in sicurezza, dopo gli ultimi interventi torna fruibile a tutti, turisti compresi.
Nel video le interviste a Eugenio Larosa, Pres. Associazione Culturale Famaleonis; Mauro Guerra, Sindaco San Leo.

Fz

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