In Francia il saluto al parroco ucciso, Germania:"continueremo ad accogliere"

In Francia il saluto al parroco ucciso, Germania:"continueremo ad accogliere".
"La Germania continuerà a dare rifugio a chi lo merita" lo ha assicurato la cancelliera Angela Merkel dicendosi convinta che 'ce la faremo a vincere questa sfida storica'.
In Francia, intanto, dove si sono concluse le commemorazioni per ricordare Jacques Hamel, il prete ucciso in una chiesa da due attentatori affiliati al gruppo Stato islamico. Intanto è stata fermata una terza persona e si apre il dibattito sulle falle nella sicurezza. Fermata una terza persona per l'attacco di Rouen. "Prendi un coltello, vai in una chiesa e fai una carneficina. Tagli due o tre teste, poi è finita": è uno degli agghiaccianti messaggi audio inviati via Telegram da Adel Kermiche, uno dei due attentatori di Saint-Etienne-du-Rouvray, rivelati in esclusiva dal settimanale L'Express. Il diciannovenne che come foto di profilo ha una foto del califfo dell'Isis Baghdadi invita i suoi contatti ad imitarlo. La Francia era stata avvertita, ma 'troppo tardi', dalla Turchia della pericolosità di Abdel Malik Petitjean, il secondo attentatore formalmente identificato di Saint-Etienne-du Rouvray. Il ragazzo, autore del massacro di Rouen, venne segnalato agli 007 francesi dalle autorità turche. Secondo informazioni raccolte da France Info quella segnalazione è però arrivata "troppo tardi per permettere di fermarlo" in tempo. Individuato dagli 007 turchi il 10 giugno scorso, lo jihadista francese verrà segnalato 15 giorni dopo ai servizi di intelligence transalpini (Dgsi). La Germania intanto

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