Francia spaccata dopo il sì ai matrimoni gay

Francia spaccata dopo il sì ai matrimoni gay.
La Francia, ancora divisa dopo il sì dell'Assemblea Nazionale ai matrimoni gay. Appello alla calma da parte del presidente francese Francois Hollande, all’indomani dell’adozione storica della legge. L’opinione pubblica è in gran parte favorevole alla decisione del parlamento. Ma il movimento contro il matrimonio per tutti promette che continuerà a opporsi, mentre il centro-destra ha presentato ricorso alla Corte Costituzionale. Al termine del Consiglio dei Ministri, Hollande ha difeso nuovamente la legge, che aveva promesso in campagna elettorale e ha lanciato un’esortazione alla comprensione reciproca. Nella notte a Parigi – vicino all’Assemblea Nazionale – si è svolta la protesta degli oppositori del matrimonio omosessuale. Alcuni di loro hanno lanciato petardi e diversi oggetti, le forze dell’ordine hanno risposto con gas lacrimogeni. Il nodo più delicato è quello relativo alla possibilità di adozione da parte di coppie gay.

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