L’udienza è fissata per il primo giugno. Dino Marchi avrebbe trasferito in una banca di San Marino 150mila euro, proventi dell’attività fraudolenta della sorella Vanna Marchi, della nipote Stefania Nobile e di Mario Do Nascimento. Vanna Marchi e la figlia sono state condannate in Italia dalla Cassazione, rispettivamente a 9 anni e 6 mesi e a 9 anni e 4 mesi, oltre al risarcimento di 2 milioni 300mila euro. Per l’accusa di riciclaggio Dino Marchi rischia a San Marino una condanna da 4 a 10 anni. E’ il primo procedimento per questo reato, stabilito dall’articolo 199 bis del codice penale del Titano. Un articolo appena inserito, figlio dell’allineamento chiesto dal Moneyval per uscire dalla procedura rafforzata. Il magistrato che illustrò al Comitato di Straburgo i provvedimenti adottati nel segno della trasparenza fu Rita Vannucci. E a lei toccherà, per la prima volta, giudicare per il reato di riciclaggio.
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