I funerali di Venanzio Raggi, alla chiesa della Riconciliazione
E’ una mostra che parla di lui, del professionista e dell’uomo, da lui voluta proprio per dare aiuto a chi si adopera per aiutare gli altri, a cinque associazioni di volontariato. Venanzio Raggi si è spento alla vigilia di un appuntamento atteso, l’inaugurazione della sua collettiva, ma ieri al Barge c’era anche lui, perché c’erano anche le sue foto, oltre ai familiari, i colleghi e gli amici, le autorità di Rimini.
5 il numero scelto per “Noi dietro l’obiettivo”. 5 fotografi. Oltre a Venanzio Raggi, Pasquale Bove, Manuel Migliorini, Riccardo Gallini e lo Studio Partani. 5 le fotografie esposte e scelte da ciascun reporter: gli scatti più amati. 5 le associazioni alle quali devolvere il ricavato della collettiva.
Venanzio Raggi, reporter riminese, lascia tanti ricordi in quanti lo hanno conosciuto, ma lascia soprattutto il frutto del suo lavoro: con i suoi scatti ha rappresentato per 30 anni una intera città, in tutti i suoi aspetti, dalla cronaca al costume allo sport. Documenti, che sono già arte.