Furti a San Marino, gli alibi del 26enne serbo non reggono
L’uomo ha detto di essersi perso, cosa poco probabile dal momento che la sua auto era stata segnalata in territorio altre tre volte, in precedenza. Quello della gendarmeria dal 19 dicembre a oggi è stato un vero e proprio tour de force, culminato la notte del 31, quando il serbo è stato intercettato. Sul territorio giravano 8 pattuglie di gendarmi più altre due della Guardia di Rocca. L’uomo risulta residente in Austria e senza dimora in Italia, dove però risiede la compagna, a Bellaria Igea Marina.
Tre ore di interrogatorio alla presenza del giudice Battaglino e dell’avvocato d’ufficio Andrea Belluzzi, anche per fare luce su presunti complici. In fuga, dopo l’ultimo tentativo ai danni della villa dell’ex consigliere Volpinari, erano stati avvistati due uomini.
Le indagini dei gendarmi si concentrano ora su nuovi sopralluoghi nelle abitazioni colpite e raccolta di testimonianze.