Futuro dell'Ente poste: Usl incontra Segretario Felici
L’importanza di coinvolgere tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori in un simile cambiamento, è un aspetto imprescindibile che la nostra organizzazione sostiene sin dalla propria nascita.
Come più volte ribadito, anche in occasione della serata pubblica avuta in Marzo con la presenza del Direttore Ente Poste Rosa Zafferani e del Presidente del CdA Marco Beccari, è giunto il tempo di sperimentare soluzioni innovative, già messe in pratica con successo in realtà estere.
Pertanto chiediamo che nella futura SpA vengano introdotti dei validi strumenti di partecipazione dei lavoratori: un Consiglio di Indirizzo/Sorveglianza che affianchi il Cda o, in subordine, l’introduzione di un rappresentante dei dipendenti all’interno del Cda; la distribuzione ai lavoratori degli utili aziendali e la sperimentazione della “produttività della cooperazione”, basata su una stretta collaborazione tra datore e dipendenti.
Il Segretario di Stato Claudio Felici ha assicurato la propria disponibilità a valutare tali aspetti, dal momento in cui verrà avviata la fase di contrattazione con le organizzazioni sindacali che dovrà affrontare fra gli aspetti prioritari anche il fabbisogno e la definizione del nuovo contratto aziendale.
Continueremo a seguire con attenzione gli sviluppi relativi alla trasformazione dell’Ente Poste e delle altre realtà pubbliche interessate da tali dinamiche, continuando a proporre innovazioni fondate sulla partecipazione dei lavoratori alle trasformazioni e alle decisioni aziendali: un concetto su cui verterà anche il Secondo Congresso USL che si terrà a fine Maggio.