Al G8 i quattro leader europei - Letta, Merkel, Hollande e Cameron - cercheranno di affrontare con una voce sola, dopo essersi confrontati con i vertici europei - il presidente della commissione Jose Manule Barroso e quello del consiglio, Herman Van Rompuy - in un pre-vertice per mettere a punto una strategia comune. Sui temi economici ma anche e soprattutto sulla Siria dove le posizioni, nel vecchio continente, non sono ancora coordinate su un possibile sostegno ai ribelli.
E su questo si è già fatta sentire la voce di Vladimir Putin, al termine dell'incontro a Londra con Cameron: ha fatto appello ai Paesi del G8 perché agiscano "senza violare le regole internazionali" sul tema del rifornimento di armi ai ribelli siriani. Ed è proprio sull'atteso faccia a faccia tra Obama e Putin che i riflettori sono puntati.
E su questo si è già fatta sentire la voce di Vladimir Putin, al termine dell'incontro a Londra con Cameron: ha fatto appello ai Paesi del G8 perché agiscano "senza violare le regole internazionali" sul tema del rifornimento di armi ai ribelli siriani. Ed è proprio sull'atteso faccia a faccia tra Obama e Putin che i riflettori sono puntati.
Riproduzione riservata ©
