Gabriele Del Grande: "Non chiamatemi eroe, il mio lavoro è raccontare storie"
Stava scrivendo un libro sulla Siria quando è stato fermato e detenuto per due settimane. Nessuna violenza subìta se non quella della "sospensione dei diritti", come l'ha chiamata. E ad oggi, ha detto, ignora i motivi della sua detenzione.
Nel video di Francesca Biliotti l'intervista a Gabriele Del Grande