Un giuramento, alla presenza del Comandante Superiore delle Milizie e degli ufficiali e di fronte al responsabile politico della Gendarmeria, il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, che conclude il percorso di insediamento del Generale Alessandro Gentili al comando della Gendarmeria della Repubblica di San Marino. Un atto solenne e formale con il quale ha ribadito il suo impegno in favore della comunità sammarinese. Come prevede la formula di rito ha giurato di custodire la patria, la sua indipendenza, la sua libertà; di difendere le sue istituzioni, l'integrità del suo territorio, il Consiglio Grande e Generale ed i Capitani Reggenti; di prestare pronta e perfetta obbedienza, di assicurare il rispetto delle leggi, di concorrere al mantenimento dell'ordine pubblico ed al bene della collettività e dei cittadini. “Sono certo – ha detto il Segretario agli Esteri – che il Generale Gentili farà di tutto per espletare al meglio le sue funzioni e che saprà aiutare il Paese a crescere anche nella qualità delle sue forze di polizia. Un Paese Piccolo – ha concluso – non ha meno bisogno di sicurezza, di garanzie e della tutela dei cittadini, di uno più grande”. Nel video l'intervista al comandante Gentili
Sergio Barducci
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