E' stato il giorno delle commemorazioni per i 50 anni dall’inizio della costruzione del muro di Berlino. Con un minuto di silenzio, alle 12 in punto, la capitale tedesca e la nazione intera hanno reso omaggio alla memoria delle vittime del regime comunista della Repubblica democratica e ai loro familiari. Si calcola siano state tra le 136 e le 465, a seconda delle stime. A Berlino, come chiesto dal sindaco, tutti i mezzi pubblici hanno fermato la loro corsa e le chiese hanno suonato le campane. Ma anche nel resto del Paese diversi tedeschi hanno voluto rendere omaggio al sacrificio delle vittime. La giornata era iniziata con la lettura di stralci di vita dei fuggitivi caduti sotto i colpi delle guardie di frontiera, quando il 13 agosto del 1961 Berlino si svegliò divisa dal Muro che separò in due la capitale tedesca per 28 anni.
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