Gheddafi sfida l’ONU
piazzati all'estero, che secondo alcune fonti potrebbero toccare i 500 miliardi di dollari, e non può neppure più viaggiare fuori dal paese. Dopo il presidente Usa Barack Obama venerdì,
anche la Gran Bretagna ha annunciato il blocco dei beni dei Gheddafi, e numerosi altri paesi sono pronti a seguire, tra cui i 27 dell'Ue oggi, come richiesto dalle Nazioni Unite. Situazione non ancora stabilizzata anche in Tunisia dove ieri Beji Caid Sebsi è stato nominato nuovo primo ministro tunisino, per sostituire Mohammed Ghannouchi che ha rassegnato le dimissioni.
l.s.