Giappone: premier chiede scusa per II guerra mondiale
Il premier conservatore giapponese Shinzo Abe, in un discorso per l'anniversario della resa nella II Guerra Mondiale, non ha espresso rammarico verso i paesi asiatici per le sofferenze inflitte loro dal Giappone in quel periodo. Abe ha rotto una tradizione che andava avanti da un ventina d'anni, per la quale il primo ministro nipponico presentava le sue scuse durante il discorso del 15 agosto. Abe non ha fatto visita al contestato santuario Yasukuni, dedicato ai caduti giapponesi di tutte le guerre, fra i quali anche alcuni criminali di guerra. Ma vi si sono recati invece i ministri dell'Interno Shindo e della sicurezza pubblica Furuya, suscitando la 'condanna' di Pechino.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy