Le autorità hanno messo in guardia per il rischio di uno tsunami, dopo un violento sisma di magnitudo 6,7, al largo delle coste del nord est del Paese, già devastate l'11 marzo scorso. L'ente meteorologico nazionale nipponico ha precisato che la scossa si è verificata alle 6.51 locali a circa 50 km da Miyako, nella prefettura di Iwate, a una profondità di 20 km nell'oceano Pacifico. L'11 marzo il sisma di magnitudo 9 - il più violento mai registrato in Giappone -, e lo tsunami da esso causato, provocarono la morte di 23mila persone e il danneggiamento dei reattori della centrale nucleare di Fukushima.
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