INFANZIA

Giornata del gioco, la denuncia Unicef: "400 milioni di bimbi subiscono violenze e punizioni corporali"

Costante l'impegno di San Marino, negli anni, per adeguare le normative e tutelare i più piccoli

Bambini a cui è stata rubata per sempre la felicità e l'innocenza. Allarmanti di dati diffusi da Unicef per la prima Giornata internazionale del gioco: circa 400 milioni di bambini sotto i cinque anni, in tutto il mondo, sono vittime di regolari aggressioni fisiche o punizioni corporali a casa. Sempre più Paesi stanno condannando questi crimini, ma circa mezzo miliardo di piccoli resta comunque senza un'adeguata protezione legale. Unicef chiede quindi ai Governi di proteggerli con nuove norme, di supportare i genitori nell'educazione e di ampliare l'accesso al gioco: attività fondamentale per lo sviluppo.

"Anche San Marino, che pone attenzione massima alla difesa dei diritti dei minori - afferma Maria Alessandra Albertini, già presidente della Commissione nazionale sammarinese per l'Unicef - non può rimanere inerme. Per questo, nelle politiche nazionali, ha sempre anteposto l'interesse primario del minore e adottato un corpus normativo all'avanguardia". Albertini cita, tra gli altri testi, la Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo e la Convenzione di Lanzarote.

Altro dramma è la guerra. Proprio a questo fa riferimento il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella. I conflitti e la povertà, afferma, “strappano le bambine e i bambini alla vita”. Maria Alessandra Albertini si sofferma sull'accoglienza ai profughi ucraini sul Titano, tra i quali minori, per garantire loro "una serena integrazione e un supporto nella crescita, vista la loro situazione delicata".

Da non trascurare la piaga del lavoro minorile. Su questo interviene l'Usl, in vista della relativa Giornata mondiale in programma domani. Il fenomeno, segnala, riguarda 160 milioni di piccoli. Il sindacato ricorda l'impegno del Titano, negli anni, per la ratifica delle convenzioni internazionali. Qui il problema non c'è, specifica Usl, che invita però a non abbassare l'attenzione.

Nel servizio il commento di Maria Alessandra Albertini, già presidente della Commissione nazionale sammarinese per l'Unicef

[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy