Nella classifica globale della democrazia: Norvegia la migliore, Corea del Nord la peggiore
Nel messaggio dei Capitani Reggenti, in occasione della giornata mondiale della Democrazia, si sottolinea che “È un ideale da trasformare in realtà. Una conquista mai acquisita in via definitiva”.
Nell'editoriale pubblicato oggi sul nostro sito, il Direttore Generale Carlo Romeo afferma che la Reggenza ha ragione. “Le sue non sono parole – commenta il Direttore - ma pietre su cui si fonda il vivere sociale, la natura stessa della politica, quella con la faccia onesta e le mani pulite, libera di portare fino in fondo le proprie idee, costi quel che costi”.
Il settimanale britannico Economist pubblica annualmente il democracy-index e stando all'ultimo report il paese meno democratico del mondo è la Corea del Nord che supera nell'ordine, in questa non virtuosa classifica, la Siria, il Ciad, la Repubblica Centro Africana, il Congo, il Turkmenistan, il Tajikistan, la Guinea Equatoriale, l'Uzbekistam la Guinea-Bissau, e l'Arabia Saudita. Per l'Economist il paese più democratico del mondo è invece la Norvegia che precede l'Islanda, la Svezia, la Nuova Zelanda, la Danimarca, l'Irlanda il Canada e l'Australia. L'Italia è 22esima ed è considerata un paese a “democrazia imperfetta”. 167 i paesi in classifica e San Marino non è censito.
l.s.