Giornata Internazionale contro l’uso dei bambini soldato: fenomeno in drammatico aumento
La Fondazione “Silvana Arbia”, dal 2014 a San Marino, conferma il proprio impegno di pace
Quando le vittime diventano carnefici. Il 12 febbraio di ogni anno, si celebra la Giornata Internazionale contro l’uso dei bambini soldato, indetta dall'Unicef. Un fenomeno in drammatico aumento. Le ultime stime relative alla situazione nel 2018 rivelano che le violazioni a danno di minori siano state 24.000, in almeno venti conflitti armati. Più di 12.000 i bambini uccisi o mutilati; mentre quelli arruolati superano le 7.000 unità. Ancora moltissimi - tra i 250.000 e i 300.000 - i bambini soldato operativi nel mondo, piaga sociale da conoscere e da combattere.
A sensibilizzare sulla causa la Fondazione Silvana Arbia, che il Titano accoglie dal 2014. E proprio in occasione del 12 febbraio, il magistrato italiano ringrazia il Paese per il supporto con una lettera alla Reggenza, ribadendo le finalità di un “progetto di pace diretto a sradicare la pratica criminale dell’uso di minori in violente operazioni militari”. “Un sogno”, - spiega - reso possibile prima dal Premio per la Pace conferitole nel 2013 dal Soroptimist International of Europe, per il suo lavoro di Procuratore Internazionale presso il Tribunale penale Internazionale dell'Onu per il Ruanda, e poi come cancelliere della Corte penale internazionale utilizzando il premio di 20.000 euro come primo fondo di un progetto di sviluppo e di pace, rivolto in particolare alla regione dei Grandi Laghi Africani”.
“Oggi la Fondazione ha compiuto progressi. Sono sicura – conclude Silvana Arbia - di poter contare sempre sul Vostro sostegno, augurandomi che la presenza della nostra Fondazione sia occasione di orgoglio e di prestigio per la straordinaria Repubblica di San Marino”.