Giornata mondiale contro le mutilazioni genitali femminili: Oms e Save the Children, più di 200 milioni di vittime
Indonesia.
“E' quanto mai urgente e fondamentale che, da un lato, la comunità internazionale moltiplichi gli sforzi per far sì che questa pratica terribile venga espressamente vietata in ogni angolo del mondo e, dall’altro, che venga rafforzato il lavoro di formazione e sensibilizzazione sul campo per contrastare il fenomeno”, ha dichiarato Daniela Fatarella, Vice Direttore di Save the Children Italia.
Nell’ambito dei suoi interventi di salute materno-infantile, Save the Children opera in vari paesi per contrastare il fenomeno delle mutilazioni genitali femminili, attraverso le sensibilizzazioni all’interno delle comunità locali, in particolare di giovani e donne, la formazione di operatori sanitari e la collaborazione con le autorità locali.