Ogni anno più di un milione di persone nel mondo compie gesti estremi con un incidenza particolarmente alta tra i giovani. In Italia il suicidio è la quinta causa di morte tra gli adolescenti con circa 4.000 casi all'anno e anche a San Marino il tema non va trascurato.
"Come incidenza la situazione a San Marino - spiega Francesco Berti, direttore UOC Salute Mentale ISS - è sovrapponibile a quella italiana, quindi abbiamo un numero che è circa corrispondente ai 7/8 casi per 100.000 abitanti, per cui a San Marino parliamo di circa 4 suicidi all'anno".
Gli ultimi due anni di ridotta socialità e convivialità a causa di covid e lockdown hanno contribuito ad aumentare i livelli di sofferenza emotiva e depressione. Otto persone su dieci, però, lanciano segnali sulle loro intenzioni ed è per questo che è importante coglierli.
"Certamente un corretto stile di vita - aggiunge Berti - è protettivo rispetto a tutti i disordini mentali e comportamentali che sono spesso alla base di comportamenti anti conservativi. In particolar modo l'uso di sostanze, l'impulsività e il disordine del comportamento sono aspetti su cui bisogna fare molta attenzione prediligendo attività più sane: lo sport, le relazioni corrette e appunto corretti stili di vita".
Nel servizio l'intervista a Francesco Berti (Direttore UOC Salute Mentale ISS)