I giovani del Ryla in udienza dalla Reggenza
“Il tema scelto per il convegno - ha detto Masi - dedicato a leadership ed etica, è particolarmente rilevante oggi, nel mercato globale, perchè approfondisce temi legati alla rappresentatività professionale che non può più essere scevra da comportamenti etici. Gli imprenditori sentono l’esigenza di incrociare competitività e redditività con temi etici che sono ben lontani dalle logiche del profitto realizzato in tempi brevi, dedicando tempo e lavoro alla cultura della responsabilità sociale del lavoro e dei lavoratori”.
Sono intervenuti Sante Canducci, che coordina il convegno e segue i giovani nella loro esperienza sammarinese ed il Governatore del distretto del Rotary di cui fa parte San Marino.
E’ stato ricordato che il club è presente in 170 Paesi e ha un milione e 200 mila iscritti in 530 distretti.
La Reggenza nel salutare i partecipanti ha sottolineato la peculiarità dell’iniziativa che si rivolge ai giovani, un mondo che non sempre è sufficientemente introdotto alle capacità decisionali. “Occorre quindi introdurre nuovi strumenti formativi per aiutare i giovani ad acquisire le loro capacità e potenzialità. Il problema dell’etica nell’ambito delle professioni è la più grande sfida del mondo di oggi e auspichiamo - ha concluso la Reggenza - che non diventi solo un principio irrinunciabile ma filosofia di vita per la crescita personale e professionale di tutti i giovani”.