Giustizia: votato l'avvio ufficiale dei bandi di reclutamento di due Commissari della Legge e due Uditori
Dopo un confronto aspro, in occasione dell'ultima sessione consiliare, il tema Giustizia torna al centro del dibattito. Nuova seduta, oggi, della Commissione; seguita nel pomeriggio dal Consiglio Giudiziario Plenario
All'attenzione della Commissione Affari di Giustizia – come prevedibile, dopo l'ok da parte del Consiglio Grande e Generale – l'avvio ufficiale delle procedure di reclutamento di due Commissari della Legge e due Uditori Commissariali, con la presentazione delle relative bozze di bando da parte del Segretario di Stato Ugolini. E questo, era stato detto, per far fronte al momento di grave sofferenza nel quale ancora si trova la giurisdizione penale di primo grado. Dibattito pacato, a quanto pare; ma nel quale si sarebbe riproposta quella diversità di vedute che aveva caratterizzato l'ultima sessione consiliare. Anche in questa occasione, infatti, i Commissari di Opposizione avrebbero ribadito le proprie perplessità, riguardo la scelta di ricorrere al reclutamento esterno; osservando, inoltre – stando ai rumors –, come questa mattina il numero legale fosse stato garantito proprio dai membri di Minoranza. Che avrebbero criticato anche i criteri di selezione dei due Commissari della Legge: il bando non sarebbe infatti aperto agli uditori sammarinesi.
[Banner_Google_ADS]
Scelta coerente, se confermata, con la decisione del Dirigente di puntare, in questo caso – viste le circostanze -, su un percorso di carriera esterna al Tribunale. Proprio oggi, Canzio, avrebbe peraltro parlato di un clima di forte collaborazione, attualmente, in seno alla Magistratura. Dopo il confronto in Commissione la seduta del Consiglio Giudiziario Plenario; con qualche assenza, pare, anche fra i membri togati. Formalizzato, con una votazione – che avrebbe visto l'astensione dei membri politici di Opposizione -, l'avvio ai bandi di reclutamento. La Segreteria di Stato, come da prassi, provvederà ora ad emetterli e a darne pubblicità. Una volta spirato il termine per le candidature, spetterà al Consiglio Giudiziario Plenario l'indicazione e la nomina della Commissione giudicatrice.