"Golden milk", in carcere Crippa e Paganelli

"Golden milk", in carcere Crippa e Paganelli.
I fatti si collocano tra il 2003 e il 2008. Alessio Crippa e Gianluca Paganelli, acquistavano latte da oltre 200 aziende agricole in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna e, comprando fuori quota 270mila tonnellate, avrebbero creato un buco erariale di oltre 90 milioni di euro. La Guardia di Finanza ha sequestrato le due aziende di cui erano rappresentanti legali gli arrestati. Le società coinvolte sono la “Lombarda” e la “Latteria”. E proprio la “Lombarda” rimase in gara, insieme a mille polemiche, per aggiudicarsi il bando per la privatizzazione della Centrale del Latte del Titano. Una vicenda in cui Crippa prima smentì di avere affidato alle due persone che per un anno avevano trattato col Governo di San Marino, Edoardo Cignoli - attualmente attacché presso la missione permanente della Repubblica all'Onu - e Paganelli il mandato di agire per conto delle proprio società. Poi Crippa smentì sé stesso, confermano l’interesse al progetto e venne infine smentito dai consigli d’amministrazione delle due aziende che sconfessarono il suo operato affermando che le società non erano assolutamente interessante all’acquisto della Centrale del latte di San Marino.

Sonia Tura

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy