Grecia, scontri di piazza contro austerity e corruzione
La capitale Atene è stata teatro di violenti scontri avvenuti durante una manifestazione contro l’austerity indetta dal sindacato comunista greco. La polizia è intervenuta per respingere con la forza i dimostranti che avevano occupato simbolicamente il Ministero del lavoro. A scatenare la rabbia popolare, pare sia stato paradossalmente il discorso dello stesso ministro del Lavoro, che avrebbe parlato della corruzione e del sistema clientelare che a suo avviso caratterizzano la previdenza sociale greca. Miccia su benzina nel paese che per accedere ai prestiti internazionali ha subito da una politica del rigore che la piazza contesta animatamente.
almeno 30 manifestanti portati via in autobus dalle forze dell’ordine. Un paio di agenti sono rimasti leggermente feriti.
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