Greenpeace ha assalito la piattaforma petrolifera artica di Gazprom

Greenpeace ha assalito la piattaforma petrolifera artica di Gazprom.
Un gruppo di attivisti di Greenpeace ha assaltato nella notte con alcuni gommoni la piattaforma petrolifera artica gestita da Gazprom, lasciandovi sei persone con tende e rifornimenti sufficienti per diversi giorni. Tra loro anche il direttore esecutivo di Greenpeace. Lo rende noto l'associazione ambientalista. I sei 'occupanti' sono americani, canadesi, finlandesi e tedeschi. Sulla piattaforma hanno issato uno striscione con la scritta 'stop alle trivellazioni nell'Artico. Greenpeace sostiene che l'attivita' di perforazione deve essere vietata per tutelare un ambiente unico al mondo e che la Russia non dispone di tecnologie in grado di affrontare un' eventuale emergenza ecologica. Quello di Prirazlomnoie (riserve stimate in 526 milioni di barili) e' il primo giacimento off shore russo nell'Artico, nel quale Mosca ripone le sue speranze per mantenere la leadership mondiale nella produzione di gas e petrolio.

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