Guardie zoofile: al via controlli sull'anagrafe degli animali
Le verifiche effettuate hanno riguardato principalmente la legge regionale sul controllo della popolazione canina e felina.
Ci sono ancora persone, poche per fortuna, che non sanno, o fingono di non sapere, che i cani devono essere microchippati, così, a campione o su segnalazione, vengono effettuati dei controlli per la verifica del luogo di detenzione degli animali e la regolare iscrizione al comune di residenza. Ci sono, infatti, diversi adempimenti che il proprietario di un cane deve ottemperare quali, ad esempio: iscrivere il cane al Comune di residenza entro 30 giorni dalla nascita o da quando ne siamo entarti in possesso, inserimento del microchip sempre entro 30 giorni, denunciare entro tre giorni lo smarrimento o la sottrazione dell'animale, entro 15 giorni va comunicata la cesione, la morte o il cambio di residenza.
Anche i gatti, anche se non è un obbligo in questo caso, possono essere microchippati e registrati in anagrafe.
Tutte queste disposizioni, se non osservate, possono portare a delle senzioni amministrative fino ad euro 154.
"Abbiamo potuto notare - spiegano le Guardie - una situazione molto migliore rispetto a qualche anno fa, infatti non abbiamo contestato nessun illecito. I controlli sono anche un incentivo per chi non è ancora in regola e, vedendo, o venendo a conoscenza delle verifiche sana la propria situazione "
Tra l'altro questo sabato, l'1 settembre, dalle 9 alle 12, presso il canile comunale di Rimini "Stefano Cerni", si terrà l'evento "Se mi ami mi registri", iniziativa dedicata proprio all'iscrizione di cani e gatti all'anagrafe degli animali di affezione. L'evento è riservato a chi risiede nel comune di Rimini.