Guida in stato d'ebrezza ed etilometri: il "regolamento" di San Marino
Le idee in questi mesi sono state varie, alcune realizzate, come la stretta sulla sicurezza stradale: niente alcol nei locali notturni dopo le due, con i gestori che devono avere per obbligo all'uscita un alcol test volontario. Per chi schiaccia sull'acceleratore con un goccio di più in corpo, multe d'eccesso di velocità che si sommano a quelle per eccesso etilico, vale a dire almeno 200 euro in più.
Sul Titano l’età per la somministrazione di alcolici resta fissata a 16 anni. Una differenza, rispetto all’Italia, che si riscontra anche nei tassi alcolemici consentiti per chi guida un'auto. In Italia il valore massimo è di 0,5 grammi per litro. A San Marino la soglia è di 0,8 grammi per litro. Oltre confine le forze dell'ordine possono obbligare gli automobilisti all'esame dell'etilometro sul posto. Sul Titano non è possibile.
L'esame può essere disposto solo in caso di incidente o in situazioni molto particolari. E in ogni caso non mediante etilometro, ma con analisi presso le strutture sanitarie. Ma qualcosa, seppur lentamente sta cambiando. I titolari di una birreria sammarinese hanno installato una macchina che, con appena 1 euro, permette di controllare se si è alzato il gomito e invita i ragazzi a non guidare. E, sempre sul titano, è in vendita un etilometro tascabile in grado di calcolare rapidamente il livello di alcool nel sangue analizzando l’alito.
In alcuni secondi il risultato dell’analisi è pronto e appare sul display dell’etilometro. Usato come prevenzione e non come sostituzione dei controlli previsti dalla legge, può evitare i guai causati dalla guida in stato di ebbrezza.