Amnesty International: "Aprire una sezione a San Marino porterebbe progresso nei diritti"
Una comunità globale di difensori dei diritti umani: questa la definizione che Amnesty ama dare di sé, da quando nel 1961 l'avvocato inglese Peter Benenson lanciò una campagna per l'amnistia dei prigionieri di coscienza.
Oggi l'organizzazione conta due milioni di soci e sostenitori in ogni parte del mondo. In Italia sono 72mila a sostenere i progetti educativi per promuovere l'adesione ai valori della Dichiarazione universale dei diritti umani. La sezione italiana è a Roma, vi lavorano oltre 40 persone. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare infatti, c'è una bella quota di problemi tutti italiani da risolvere in tema di diritti.
L'idea è lanciata: aprire una sezione anche a San Marino, sempre che vi sia la volontà e la passione di lavorare per i diritti umani.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Gianni Rufini, direttore Amnesty International Italia